Roma, 8 febbraio 2023 – La Federazione Luterana Mondiale (LWF) ha pubblicato un rapporto con il quale prova ad esplorare l’impatto avuto dal Covid-19 sulle Chiese e le risposte a breve e a lungo termine che queste sono state in grado di elaborare sugli effetti della pandemia.
Il rapporto descrive il lavoro di advocacy e impegno politico, di sostegno pratico, psicologico e spirituale svolto in favore delle comunità vulnerabili durante la pandemia.
“Nessuno è al sicuro finché tutti non sono al sicuro”, questo il titolo della ricerca supportata dalla LWF.
Il metodo utilizzato è stato quello delle interviste: col personale della LWF, i membri di Chiesa e delle organizzazioni partner.
Dal rapporto emerge anche l’impatto avuto dal Fondo di risposta rapida che la LWF ha stanziato per fornire sostegno alle comunità, di aiuti a breve e lungo termine per la ripresa e la costruzione della resilienza.
Presentato il 3 febbraio scorso presso le Nazioni Unite a New York ha evidenziato, come ha dichiarato la Segretaria generale della LWF, dott.ssa Anne Burghardt quanto “la triste realtà è che non tutti sono al sicuro”.
“Ci sono ancora milioni di persone – ha ribadito Burghardt – che non hanno accesso ai vaccini alle informazioni verificate o al sostegno”.

Mentre molti dei progetti sostenuti dalla LWF si sono concentrati sui bisogni immediati e pratici, “la pandemia ha avuto un chiaro aspetto politico e di advocacy“, ha chiarito Isaiah Toroitich, responsabile della LWF per l’advocacy e redattore del rapporto.
“Le persone e le comunità vulnerabili ed emarginate tendono a rimanere da sole e abbandonate durante difficoltà come questa“. Le società civili e le organizzazioni religiose devono perciò essere consapevoli che questo è un effetto moltiplicatore. Che si riproduce amplificandosi.
Allo stesso tempo, lo studio ha rivelato che le organizzazioni religiose hanno svolto un ruolo unico, soprattutto nel contrastare la disinformazione. Il rapporto cita esempi di leader religiosi che si sono vaccinati pubblicamente o che hanno parlato di igiene e delle cause e degli effetti della pandemia.
Per le chiese e le comunità, quindi, la pandemia ha effetti duraturi, che riguardano i modi di vivere la fede e la condivisione delle risorse.
La pubblicazione sottolinea le sfide finanziarie che le chiese membro della LWF e i programmi nazionali devono affrontare come lascito della pandemia. Ed evidenzia l’importanza del lavoro di advocacy della LWF per supportare i bisogni delle comunità emarginate dinanzi ai responsabili delle decisioni a livello locale, regionale e internazionale.
Tra i cambiamenti significativi che la pandemia e le successive chiusure hanno richiesto alle organizzazioni religiose, compresa la LWF, c’è stata una maggiore localizzazione delle attività, con un corrispondente aumento della fiducia tra chi coordina i programmi di support e i partner locali sul campo.