Roma, 20 marzo 2024 – La Federazione luterana mondiale (FLM in italiano, LWF in inglese) ha lanciato un appello per “la protezione di tutti i migranti e la salvaguardia dei loro diritti umani”.
Per i luterani “i principi umanitari devono essere al centro della politica migratoria”. Il riferimento della FLM, in una dichiarazione rilasciata nelle scorse ore, è al Global Compact for Migration, ovvero l’accordo negoziato a livello intergovernativo, preparato sotto gli auspici delle Nazioni Unite, che copre tutte le dimensioni della migrazione internazionale in modo olistico e globale.
La FLM “è sconvolta e rattristata” dalle ulteriori morti nel Mar Mediterraneo. Oltre 60 vite spezzate, ancora una volta, nel lungo e difficile viaggio in fuga dalla povertà, dalle guerre, dalla fame.
Per i cristiani luterani che la FLM rappresenta, è imprescindibile fare riferimento alla fede che soffre con chi soffre e deve perciò esser capace di esprimere compassione e ospitalità per tutti, compresi i migranti, nella radicata convinzione che nessuno dovrebbe essere soggetto a violenza e discriminazione.
La FLM ha espresso la sua solidarietà alle persone e alle famiglie colpite dalla tragedia del 14 marzo scorso. Tragedia che ha coinvolto un’imbarcazione che trasportava migranti dalla Libia. Solidarietà alle famiglie ma anche agli attori umanitari che servono e proteggono i migranti.
Questo il testo della dichiarazione
La FLM è sconvolta e rattristata dalla morte nel Mar Mediterraneo di oltre 60 migranti il 14 marzo scorso. Secondo i sopravvissuti, altri migranti sarebbero feriti o risultano dispersi. L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni stima che nel 2024 il numero dei migranti morti nel Mediterraneo ad oggi è pari a 300.
La FLM chiede la protezione di tutti i migranti e la salvaguardia dei loro diritti umani. Le morti, i ferimenti e le sofferenze dei migranti, sia nel Mar Mediterraneo che al confine meridionale degli Stati Uniti d’America, o altrove, devono essere affrontati con urgenza e i meccanismi per migliorare i percorsi di migrazione regolare, rafforzare la protezione, la responsabilità e l’adesione alle norme i diritti umani e i principi umanitari devono essere al centro della politica migratoria e dell’attuazione del Global Compact for Migration.
Tutte le persone dovrebbero essere trattate con dignità e rispetto e nessuno dovrebbe essere soggetto a violenza o discriminazione. In quanto organizzazione cristiana, la FLM l’esprimere compassione e ospitalità per tutti, compresi i migranti sono al centro della nostra azione.
La FLM perciò chiede:
- Di rafforzare i meccanismi statali e non governativi per la ricerca e il salvataggio dei migranti nel Mar Mediterraneo, nel rispetto dei diritti umani e dei principi umanitari.
- Ai governi e alle parti interessate di affrontare le cause profonde della migrazione forzata, tra cui l’esclusione globale e le disuguaglianze economiche.
- Una cooperazione rafforzata tra i paesi di origine, transito e destinazione nel quadro dei diritti umani, anche nella lotta al traffico di esseri umani.
- Che i Governi e altri soggetti obbligati a garantire l’accesso alla protezione legale, attuino meccanismi di responsabilità per affrontare qualsiasi violazione dei diritti dei migranti indipendentemente dal loro status.
- Di porre fine alle pratiche di respingimento.
La FLM esprime la sua solidarietà alle persone colpite e alle loro famiglie e agli attori umanitari che servono e proteggono i migranti.