
Aleksander Erniša eletto vescovo
Aleksander Erniša, già pastore luterano della CELI a Trieste, è stato eletto nuovo vescovo della Chiesa Evangelica di Confessione Augustana in Slovenia.
Contesto dell’elezione episcopale
L’assemblea elettiva della Chiesa evangelica di confessione di Augusta in Slovenia si è conclusa nelle scorse ore a Murska Sobota ed è culminata con l’elezione del 45enne Aleksander Erniša come nuovo vescovo.
Erniša, unico candidato, ha ricevuto la maggioranza: 59 voti su 84 delegati. Il suo mandato di sei anni inizierà ufficialmente la prima domenica di Avvento, con una cerimonia nella chiesa di Murska Sobota.
Un percorso personale e spirituale significativo
Figlio del primo vescovo Geza Erniša, che guidò la Chiesa per 18 anni, segue il mandato di Leon Novak.
A questo proposito è interessante sapere che nella Chiesa Evangelica di Confessione Augustana in Slovenia per queste elezioni è previsto il limite di età prescritto dallo statuto ecclesiastico, secondo il quale un vescovo deve avere almeno 30 anni e non più di 60 anni al momento dell’elezione.
Aleksander ha studiato teologia ed ha un dottorato in scienze, ha servito come cappellano nell’esercito sloveno, e ha svolto il ruolo di vicario nella polizia slovena. Prima di questo incarico, è stato pastore presso la Comunità Evangelica Luterana di Trieste (CELI), primo sloveno a farlo, consolidando legami tra la Chiesa slovena e quella italiana .
Il ruolo di ispettore ecclesiastico
Durante la stessa assemblea, l’ispettore uscente Bojan Prosič è stato confermato nel suo ruolo con 44 voti al secondo turno. Come braccio destro del vescovo, gestirà le attività operative della Chiesa per i prossimi sei anni.
Prospettive e sfide
Erniša si è detto pronto ad ascoltare tutte le voci: quelle incoraggianti e quelle critiche. Intende rafforzare il dialogo tra generazioni, incrementare l’inclusione dei giovani e sostenere gli anziani. Tra le priorità anche la collaborazione interreligiosa e l’innovazione pastorale per affrontare la diminuzione dei fedeli attivi, la carenza di ministri e le sfide finanziarie.
Eredità e radici regionali
La Chiesa evangelica di confessione di Augusta ha radici profonde in Slovenia con 16 comunità (12 nella sola Pomurje) e poco meno di 8.400 fedeli.
Vanta anche una esperienza ecumenica molto interessante: lo scorso anno, infatti, sono entrate a far parte della Chiesa due ex comunità pentecostali, Capodistria-Isola e Novo mesto.
Con l’elezione di Erniša, la Chiesa elegge il suo quarto vescovo, proseguendo una tradizione storicamente rilevante.
Il legame con la CELI e con Trieste
Come accennato Aleksander Erniša è stato pastore luterano della Comunità Evangelica Luterana di Trieste (CELI) fino al 2022, ovvero fino al suo ritorno nella Chiesa slovena, contribuendo concretamente alle relazioni ecumeniche tra Slovenia e Italia. In questo ruolo ha rilanciato e rafforza la sua visione di una Chiesa aperta, dialogante e attiva in ambito europeo e anche in ambito diaconale.
